Giornata mondiale acqua

Giornata mondiale dell’acqua, oggi si celebra il 27° anno.

Probabilmente mai come oggi, il tema sulla valorizzazione e protezione del nostro ambiente è stato considerato così importante e prioritario. Una necessità urlata a gran voce da tutto il globo, basti pensare all’ultima (sicuramente solo in ordine di tempo) iniziativa #FridaysforFuture promossa dalla solo sedicenne Greta Thunberg.

Oggi 22 marzo ci troviamo a festeggiare la 27sima Giornata mondiale dell’acqua (World Water Day) instituita dall’Onu, per l’appunto nel 1992.

All’acqua, l’elemento primitivo per eccellenza e fonte della vita stessa, celebrata sin dall’antichità e presente in forma di divinità in tutte le mitologie a noi note, vogliamo fare anche noi un omaggio.

All’acqua, elemento essenziale anche per la preparazione delle nostre ricette (senz’acqua non potremmo nemmeno cucinare la nostra amata pasta), dedichiamo le poesie di due parolieri italiani, tra di loro molto diversi, ma eguali in grandezza artistica:

 

Acqua che canti

Gabriele D’Annunzio

Acqua che sali e poi discendi
alternamente…
acqua di monte,
acqua di fonte,
acqua piovana,
acqua sovrana,
acqua che odo,
acqua che lodo,
acqua che squilli,
acqua che brilli,
acqua che canti e piangi,
acqua che ridi e muggi,
tu sei la vita e sempre sempre fuggi.

La neve è acqua gelata

Gianni Rodari

Aiuto!
Dall’Acqua è scomparsa la q.
Ma intanto, con quest’acua, dimmi tu
che ci fai:
non ci si può navigare,
non ci si può fare il bucato,
non fa girare
le ruote dei mulini,
le pale dei battellini.
La cosa più lagrimabile
è che l’acqua senza q non è potabile.

 

Idee e consigli per catering matrimonio alternativo

State organizzando il vostro matrimonio e l’idea di offrire un pranzo tradizionale agli ospiti non fa per voi? Preferite invece stupirli con una soluzione alternativa? Allora siete nel posto giusto, di seguito troverete alcune idee e consigli utili per stupire gli invitati con un catering non convenzionale.

 

1# Buffet Multietnico

Gustoso, divertente e colorato, il buffet multietnico può trasformare il vostro matrimonio in un viaggio gastronomico per i vostri commensali. Dalle mini porzioni di Kebab fino Samosa Indiane, potrete far scoprire loro nuovi sapori esotici. Potreste pensare anche di rendere omaggio alla cucina mediterranea, includendo i piatti tradizionali greci quali ad esempio il souvlaki, il moussakà o perché no anche una paella spagnola. Piaceri d’Italia Catering di Lecco può realizzare questo particolare tipo di buffet perché si adatta inoltre a qualsiasi periodo dell’anno.

 

2# Wedding Brunch

Sempre più di tendenza negli ultimi anni, il Wedding Brunch è una soluzione semplice ma allo stesso tempo innovativa. Un mix tra colazione e pranzo da offrire subito dopo la cerimonia svoltasi in mattinata, completo di pietanze dolci e salate per accontentare i gusti di tutti gli ospiti. In primavera ed in estate potete realizzare il vostro Wedding Brunch in una struttura come ad esempio un agriturismo oppure nel giardino di una villa, nelle stagioni più fredde invece in una classica sala di ricevimento per matrimoni.

 

3# Street Food Gourmet

Chi ha detto che lo Street Food non può essere anche elegante? Da Nord a Sud dell’Italia, ogni regione è caratterizzata da almeno un piatto tradizionale “da strada”, riscoperti grazie a noti Chef nostrani. Sempre più futuri sposi hanno deciso di ingaggiare i Food Truck che offrono cibi da strada rivisitati in chiave Gourmet, ovviamente se lo stile nuziale da voi scelto non è tradizionale. Anche in questo caso potreste pensare di includere Street Food internazionali, come ad esempio i mini-hamburger gourmet, mini-hot dog e il fish and chips.

 

4# Barbecue

Se il vostro matrimonio si terrà durante la bella stagione e avete a disposizione un ampio spazio all’aperto, potreste optare per il Barbecue. Soluzione sicuramente meno formale, ma di grande impatto e che crea un’atmosfera rilassata e di convivialità tra gli ospiti. Sulla griglia si potranno preparare tutti i tipi di carne e/o pesce, oltre a formaggi e verdure per accontentare tutti i gusti. Per ricreare un ambiente rustico potreste allestire la location con lunghi tavoli in legno.

 

5# Wedding Picnic

Rimanendo in tema agreste, un’altra idea alternativa con cui stupire i vostri ospiti è il Wedding Picnic. Potete organizzarlo sia nel giardino di una villa, nella vostra tenuta di famiglia o se ne avete la possibilità anche su una spiaggia vicina. Il Wedding Picnic si presta a soluzioni differenti, ad esempio potreste allestire la location con lunghe tavolate, grandi plaid in stile scozzese oppure ancora con puff e cuscini. Le pietanze concordate con la società di catering, possono essere servite all’interno dei caratteristici cestini in vimini.

La dolce leggenda Azteca del cioccolato

Al latte, bianco, fondente o con le nocciole, in qualsiasi forma e consistenza, la passione per il cioccolato accomuna grandi e bambini. È un cibo che ci fa stare bene e che addolcisce le nostre giornate e le nostre papille da ormai più di 4000 anni.

Se la sua vera origine è nota ai più, in pochi conoscono la meravigliosa leggenda Azteca che avvolge questa delizia, un tempo accessibile solo agli Dei.

Il protagonista di questo mito è il dio Quetzalcoatl (serpente piumato), venerato dal popolo azteco come il dio della conoscenza e del vento. Si narra che un giorno Quetzalcoatl decise di discendere tra i Toltechi, portando loro dei doni preziosi tra cui fagioli, mais e yucca.

Come segno d’amore portò anche son sé una pianta dai semi rossi che rubò agli altri dei e chiese ai sui fratelli, Tlaloc il Dio della pioggia e a Xochiquetzal la Dea della fertilità, il loro aiuto affinché questa pianta potesse crescere e dare i suoi frutti, così che tutti ne potessero beneficiare.

La nascita dei nuovi frutti non si fece attendere e una volta maturi Quetzalcoatl insegnò ai Toltechi a raccoglierli, tostarli e macinarli per dare vita a quella bevanda riservata fino ad allora solo agli dei, ma avvicinare i comuni mortali agli esseri superiori, non fu visto di buon occhio e le ire di tutto il pantheon non tardarono ad arrivare. Fu incaricato di punirlo il dio dell’oscurità Tezcatlipoca, il quale attese fino a quando la forma umana di Quetzalcoatl si ammalò. Approfittando della debolezza fisica del Serpente Piumato, Tezcatlipoca travestito da mercante lo convinse a bere un liquido rigenerante, il tlachihuitli (pulque), questa bevanda però lo ubriacò a tal punto da rendersi ridicolo davanti al suo popolo. Una volta ripresosi, il Serpente Piumato si ricordò quanto commise e si accorse che le piante di cacao, abbandonate dagli uomini perché delusi dal suo comportamento, si appassirono. Per la vergona, il dio decise di partire e di non tornare mai più, ma fortunatamente per noi alcuni semi gli caddero dalle tasche dando vita a nuove piante di cacao.

Di questo mito esiste anche una seconda versione con una conclusione differente:

Quetzalcoatl promise di ritornare, si narra durante l’anno di Ce Acatl per dare vita ad un nuovo mondo. Montezuma II verso gli inizi del XVI secolo quando vide arrivare delle navi all’orizzonte pensò che il Serpente Piumato fosse tornano per reclamare il proprio trono, in realtà si trattava della flotta spagnola guidata da Herman Cortes che andava a conquistarli.

Curiosità

  • l’odore del cioccolato aumenta le onde cerebrali theta, le onde che favoriscono il nostro rilassamento, inoltre stimola il rilascio di endorfine additive,le quali generano una sensazione di piacere e migliorano il benessere dell’organismo, grazie all’aumento dei livelli di serotonina.
  • Il consumo di cioccolato facilita la concentrazione e la memoria, grazie all’alto contenuto di flavonoidi che promuovono l’afflusso di sangue al cervello fino a due o tre ore dopo aver mangiato
  • Il cioccolato può aiutare a prevenire le carie ai denti poiché gli agenti antibatterici presenti nei chicchi di cacao compensano l’alto livello di zuccheri.
  • Il cioccolato fondente fa bene al cuore grazie all’alto contenuto di antiossidanti.
  • Mangiare il cioccolato durante la gravidanza aiuta a prevenire lo stress e a migliorare lo stato d’animo.
  • La parola cacao deriva dal termine azteco “cacahuatl”, nella civiltà Maya simboleggiava la longevità, la forza ed il vigore fisico.